Nel nostro mondo dominato dalla violenza e dall’interesse personale, in questo mondo fragile messo alla prova dalla ribellione della natura violata, proprio quando il genere umano sembra non avere più speranza una donna salva una bambina, il cui nome è Perla, che subito si rivelerà speciale.
Le sue origini risalgono allo Zep tepi, anche chiamato Il primo tempo, un antico tempo in cui l’uomo viveva secondo un pensiero filosofico altamente evoluto, di grande valore etico e spirituale.
Il compito di Perla è di ricondurci alla consapevolezza dello Zep Tepi. Lei porta un messaggio profondo al lettore di qualunque età esso abbia e cioè la necessità per l’uomo di ritrovare il senso della propria esistenza al fine di sottrarsi all’identificazione con un sè infelice e pieno di paure. Solo sei persone al mondo conoscono il suo segreto e una di queste vuole ucciderla ma se Perla muore il genere umano non avrà scampo.
Il personaggio di Perla Baldi, alias Nacre Girl (la ragazza di madreperla), è un personaggio immaginario appartenente al genere dei supereroi realisticamente umani, come l’Uomo ragno o Superman e in questo caso, infatti, la diversità di Perla viene vissuta dal lettore come un qualcosa di perfettamente logico e consequenziale, quasi senza percepirne l’estraneità al reale.
Perla ha tre antagonisti e co-protagonisti che sono esseri appartenenti alla sua specie. Ognuno di essi ha una professione di copertura nella vita reale.
Anche se appartenenti a un lontano passato i protagonisti per le loro caratteristiche fisiche creano riferimenti modernissimi con la scienza moderna e la fisica quantistica.
Questa unione di interiorità proveniente dal passato e di materialità del presente-futuro serve a dimostrare come certi concetti spirituali abbiano valore universale e come siano validi in eterno.
Se normalmente l’elemento fondamentale della filosofia dei supereroi è che dietro le maschere dell’alter ego forte e sicuro si celano uomini comuni e fragili, nel caso di Perla invece abbiamo a che fare con un super eroe che non ha due nature: lei è sempre e comunque buona e sicura della via da seguire.
Lei ha superato il concetto della dualità e così anche il dilemma di scegliere tra bene e male che angoscia l’uomo comune e inconsapevole.
Perla è lontanissima anche dagli eroi di Tarantino che usano il male, la violenza e la vendetta per far capire ai cattivi che hanno sbagliato. Insomma Perla Baldi ci mostra un nuovo tipo di super eroe cui possiamo ispirarci e possiamo tentare di emulare grazie alla potenza della trasformazione spirituale.
La narrazione si svolge in età contemporanea e prende le mosse da un paese lacustre immaginario, sito nel nord ovest dell’Italia, chiamato Castelvilla. La vita e le vicende della protagonista, Perla, iniziano dal momento della sua nascita e si snodano fino a che essa raggiungerà l’età adulta in un susseguirsi di emozioni e di turbamenti fino a raggiungere la completa comprensione della sua diversità.